Finanziamento del contenzioso per le Imprese
L’imprenditore, nell’amministrare la propria azienda, deve fronteggiare diversi rischi che assieme costituiscono il c.d. rischio d’impresa. Le scelte che adotterà per la gestione dei rischi concorreranno a determinare il risultato economico dell’impresa che potrà essere positivo (profitto) o negativo (perdita).
Tra i rischi cui deve fare fronte c’è anche quello relativo al contenzioso (civile, commerciale, del lavoro etc.) che, come gli altri, può influenzare il risultato economico dell’impresa perché ha un impatto finanziario spesso significativo.
Se il contenzioso è gestito direttamente dall’impresa, incide sui flussi di cassa e sui budget di spesa, genera costi diretti ed indiretti che riducono i profitti. Per non parlare della gestione contabile e finanziaria che impone all’imprenditore avveduto e prudente di costituire un apposito fondo “rischio del contenzioso” per proteggersi in caso di insuccesso.
In sintesi, tutti questi fattori sottraggono all’impresa molte risorse economiche (costi, spese, accantonamenti etc.) che viceversa potrebbero essere impiegate per sviluppare il business.
Ne consegue che mentre le imprese ben strutturate e patrimonializzate possono permettersi di amministrare i contenziosi legali, le PMI o le imprese con deficit finanziario e di cassa sono spesso costrette a scegliere di non agire per la tutela dei loro diritti oppure devono farlo a costo di un notevole sforzo economico-finanziario.
IL FINANZIAMENTO DEL CONTENZIOSO QUALE ALTERNATIVA ALLA TRADIZIONALE AMMINISTRAZIONE DELLE CONTROVERSIE.
Oggi le imprese hanno un’alternativa per non sacrificare l’una o l’altra scelta ma per massimizzare il rendimento di entrambe.
Possono ricorrere al «Finanziamento del Contenzioso» per amministrare le controversie commerciali senza gravare, o gravando solo parzialmente, sulla cassa, per massimizzare le proprie pretese a tutela del business, della reputazione, del patrimonio etc.; il tutto senza sopportare, o sopportando solo parzialmente, il rischio economico dell’insuccesso.
Il «finanziamento del contenzioso» è quello strumento con il quale il finanziatore (FiDeAL) investe nel contenzioso di un terzo, assumendosi tutte o parte delle spese processuali (legali, di esperti e tutte le altre spese associate ad una controversia legale) e tutto o parte del rischio dell’insuccesso.
L’investimento è normalmente non- recourse (ossia di rischio e non di debito), legato all’esito della controversia.
Se l’iniziativa giudiziale avrà successo, il finanziatore percepirà il proprio compenso (solitamente determinato in una percentuale dell’esito della lite) altrimenti il funder non riceverà nulla.
VANTAGGI ED OPPORTUNITÀ NEL RICORRERE AL FINANZIAMENTO DEL CONTENZIOSO.
I principali benefici per l’impresa nel fare ricorso al «finanziamento del contenzioso» sono:
Gestione dei flussi di cassa e miglioramento dello stato patrimoniale e del conto economico.
Finanziare il contenzioso consente all’impresa di utilizzare le proprie risorse economiche per sviluppare il proprio business invece che per sostenere i costi associati ad una lite legale.
Questo significa da un lato, che l’impresa può predeterminare il proprio impegno economico per l’amministrazione del contenzioso e, dall’altro, che non dovrà registrare il costo connesso alle spese legali con il conseguente incremento della reddittività.
Massimizzare gli asset legali.
L’accesso alla giustizia per la tutela dei propri diritti è una risorsa economico-finanziaria importantissima per l’impresa.
Con il finanziamento del contenzioso l’impresa può perseguire le proprie pretese legali senza incidere sulla cassa ed anzi monetizzando le proprie pretese. Questo ragionamento val bene per il caso singolo ma si andata ancora meglio a portafogli di pratiche che per gli stessi motivi sopra enunciati le imprese non attivano.
Valutazione del merito delle pretese.
I finanziatori conducono normalmente una rigorosa due-diligence prima di investire in una controversia concreta. FiDeAL, ad esempio, valuta le tesi legali prospettate con la giurisprudenza a sostegno delle stesse, individua gli importi che realisticamente possono essere recuperati e le possibilità di riscuotere il pagamento della controparte. In altre parole, valuta la possibilità di un caso di produrre risultati positivi.
Tali valutazioni sono una risorsa per l’impresa perché consentono di convalidare, se non addirittura migliorare, la strategia legale e di assumere una decisione maggiormente informata sull’opportunità di procedere con il contenzioso.
FiDeAL è il primo fondo italiano ad offrire alle imprese, in particolar modo alle PMI, soluzioni di finanziamento del contenzioso.
Offriamo soluzioni personalizzate e modulari nel senso che finanziamo le competenze di avvocato, gli esborsi di procedura e le spese di soccombenza, singolarmente o in combinazione tra loro, a seconda dell’esigenza del singolo caso o della pluralità di casi.
Per maggiori dettagli sulle offerte rivolte alle imprese, visita il nostro sito internet.
FiDeAL ha inoltre ideato e sta lanciando sul mercato del contenzioso legale una particolare formula dedicata al finanziamento del contenzioso commerciale delle PMI: Fee-DeAL by FiDeAL.
Questa formula ha il vantaggio di ridurre al massimo i costi ed il rischio del contenzioso e crea una vera e propria partnership tra l’impresa, lo studio legale e FiDeAL stessa.
