Brevi considerazioni sull’utilizzo del Litigation funding nei casi di negligenza medica

Brevi considerazioni sull’utilizzo del Litigation funding nei casi di negligenza medica

Di “negligenza medica” si parla quando il soggetto erogatore – la struttura sanitaria, il medico che ivi opera o il medico che opera in regime di libera professione, per diverse ragioni, procura un danno al richiedente la prestazione, o anche la
sua morte.

La responsabilità civile della struttura sanitaria e dell’esercente la professione sanitaria o, in termini generali, la “negligenza medica”, è una materia che dagli anni 60/70, quando l’evento dannoso era difficilmente riconducibile all’operato del medico, ha conosciuto un costante sviluppo giurisprudenziale e legislativo, il cui corpo normativo di riferimento è oggi costituito dalla L. 24/2017 (c.d. legge Gelli-Bianco) che ha il fine di:

  1. concentrare la responsabilità in capo alle strutture per agevolare i medici che vi operano e consentire loro di attendere
    alla loro attività con maggiore serenità anche al fine di porre un argine alla c.d. “medicina difensiva”,
  2. costruire un sistema di tutela efficace dei danneggiati.

Di “negligenza medica” si parla quando il soggetto erogatore – la struttura sanitaria, il medico che ivi opera o il medico che opera in regime di libera professione, per diverse ragioni, procura un danno al richiedente la prestazione, o anche la
sua morte.

Le principali cause di “negligenza medica” possono essere imputate a

  • carenze strutturali;
  • omessa o errata diagnosi quindi, una diagnosi sbagliata, non conforme al caso, frettolosa, priva di adeguate indagini, tardiva;
  • errori pratici in operazioni o cure quindi, trattamenti che peggiorano la situazione del paziente, alle volte in modo irreversibile, come, per esempio, quando si è sottoposti ad un intervento chirurgico ad un arto piuttosto che a un altro.

Tralascio in questa sede, non è lo scopo delle presenti considerazioni, ogni approfondimento circa la natura della responsabilità professionale medica ed i presupposti per poter affermare di essere dinanzi ad un caso di responsabilità professionale medica e raccomando di rivolgersi sempre ad un avvocato esperto in questa materia per ottenere consulenza ed assistenza con riferimento al singolo caso specifico.

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